lunedì 25 maggio 2020

Scienza e COVID-19 #STEP 11

In questi ultimi mesi il Mondo ha dovuto e sta tutt'ora affrontando un evento molto particolare, che ci ha colto di sorpresa per quanto riguarda la sua conoscenza e gestione, il COVID-19.
Il concetto di scienza in questo caso è fin troppo visibile, tutto ciò che è stato fatto e si sta facendo è grazie alla scienza nelle sue declinazioni medico-sanitarie. Infettivologi e virologi stanno studiando il virus e come debellarlo, le sue modalità di trasmissione e ne stanno valutando i rischi.
Non essendoci ancora misure farmacologiche per contrastare l'epidemia, i governi si sono dovuti attenere a misure precauzionali per limitare la diffusione, in modo da poter prendere tempo per la ricerca scientifica. La stessa comunità scientifica è in disaccordo su diversi aspetti legati al virus, in quanto la pericolosità che ha in una persona dipende dalla risposta immunitaria della persona stessa. 
Diventa quindi di difficile previsione ciò che può succedere a livello sintomatico. C'è disaccordo anche sul perchè sopraggiunga la morte di una persona, non riuscendo a far luce se sia il virus o la risposta immunitaria del paziente a portare a collasso gli organi. 
L'unica cosa possibile è quindi aiutare la ricerca scientifica rispettando le misure preventive e di contenimento e "convivendo" con il virus, in attesa di trovare una soluzione definitiva.

Walter Pasini, laureato in Medicina e Chirurgia, con specializzazione in Medicina dello Sport, Cardiologia, Medicina del Lavoro e Idrologia, Climatologia e Talassoterapia.



Volantino dell'Istituto Superiore di Sanità


Fonti:

Nessun commento:

Posta un commento